pilates milano

La forma fisica e mentale non sempre è facile da recuperare ma se ci affida all’esperienza di professionisti il traguardo è sicuramente più vicino. Una delle attività motorie che meglio soddisfa  il maggior numero di esigenze è il Pilates, che non si limita alla tonificazione muscolare ma interviene su postura, rieducazione post traumatica, equilibrio e presa di coscienza del corpo.

Pilates

“Sviluppa il corpo in modo equilibrato, corregge le posture sbagliate, rinvigorisce il fisico e la mente.

Corsi 2014/2015
Lunedì ore 11:30
Giovedì 12:45 e14

Dopo 10 lezioni sentirai la differenza, dopo 20 vedrai la differenza, e dopo 30 lezioni tu avrai un corpo nuovo” J.H.Pilates

Dal nome del suo creatore, PILATES è il programma di maggior successo degli ultimi anni.

E’ una tecnica di allenamento posturale dinamico che attraverso l’attivazione e l’allungamento della muscolatura profonda mira ad acquisire una corretta postura e un corpo forte tonico e flessibile.

Inizialmente denominato “Contrology” il metodo si basa su sequenze di movimenti lenti fluidi e controllati eseguiti con l’aiuto della concentrazione e della respirazione diaframmatica profonda.

Pilates aumenta così la propria consapevolezza e percezione corporea, aiutando a correggere i vizi posturale e ad eliminare stress e tensioni.

Pilates è adatto a tutti, non ha controindicazioni e può essere praticato da persone di età e livelli di allenamento diversi.

La lezione proposta, della durata di un’ora, si articola con una fase di riscaldamento iniziale a cui segue una sequenza di esercizi eseguiti sul tappetino (matwork) e una fase di stretching/rilassamento finale.

E’ richiesto abbigliamento comodo, calze e un asciugamano.

Abbiamo interpellato la dottoressa canadese Claudia Fink, che avvicinatasi al Pilates per risolvere suoi problemi alla schiena ne è rimasta così affascinata e soddisfatta da diventare a sua volta Lead Instructor Trainer per la Stott Pilates, con il ruolodi formatore senior presso la sede centrale a Toronto e in tutto il mondo. Un ruolo che la porta a collaborare costantemente con fisioterapisti e rieducatori motori per trovare sempre migliori soluzioni ai problemi che le vengono sottoposti.

Abbiamo chiesto a Claudia Fink una sintetica immagine di questa disciplina.

Vi sono più tipi di Pilates? Sì. Il Pilates originale, quello fedele a JP in tutto e per tutto: ci sono varie scuole che si vantano di seguire il metodo originale. Poi ci sono le scuole moderne, come la mia, che apprezzano l’inventiva e la varietà del repertorio di JP ma che lo hanno ampliato creando esercizi che rispettano maggiormente la biomeccanica moderna. La mia scuola ha eliminato alcuni esercizi pericolosi e ne ha modificati tantissimi altri per evitare rischi. Poi ovviamente sta all’insegnante fare la scelta giusta per ogni persona. Purtroppo non mancano neppure le imitazioni. Sono le scuole improvvisate che nascono copiando un po’ dappertutto e creando programmi di formazione tipo fast food. Seguendo corsi formativi di 8/10 ore difficilmente si diventa competenti. In qualsiasi campo, quindi anche nel Pilates.”.   Dove va ad agire il Pilates? “Se fatto correttamente agisce su tutto il corpo. Bisogna equilibrare la muscolatura per star bene senza gonfiare il fisico ma rafforzandolo. Il Pilates lavora sulla percezione di spazio e sulla coordinazione  corpo-mente”.   E’ consigliato per entrambi i sessi? “Certamente va bene sia per uomini sia per le donne magari cambiando qualche dettaglio a seconda del soggetto interessato. Ottimo per tenersi in forma, per la riabilitazione dopo un infortunio o dopo un intervento chirurgico o come allenamento per gli atleti in fase pre-atletica”.   I segreti del Pilates secondo  Claudia Fink si trovano sul sito www.pilatesitalia.net, dove si trovano anche filmati e il suo libro (con CD incluso) I love Pilates, uscito lo scorso anno. Nel Pilates si utilizzano sia piccoli attrezzi sia grandi macchine, sempre assistiti dagli istruttori. E’ anche possibile “portarsi a casa” movimenti ed esercizi in modo da mantenersi in allenamento anche quando non  è possibile andare in palestra. Se non si perde concentrazione il beneficio è assicurato.

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