Yoga bambini

Perché insegnare lo yoga ai bambini?

I bambini esprimono il bisogno naturale di continuo movimento sia da un punto di vista psichico che motorio.

Non è semplicemente desiderio di giocare ma è proprio costruire le fondamenta per apprendere, imparare, darsi una direzione, scegliere, conoscersi.

I bambini apprendono attraverso l’esperienza e la scoperta dei sensi e attraverso questi sperimentano sensazioni, emozioni, pensieri che andranno a costruire e consolidare il substrato sul quale metterà preziose radici l’evoluzione di tutto l’equilibrio futuro.

Nello sviluppo di questo percorso la pratica yoga, esente da ogni forma di competitività e per definizione metodica di integrazione tra tutte le componenti dell’essere rappresenta ad un tempo esperienza e metodica pedagogica; rallenta il pensiero rendendolo più chiaro, espande le facoltà della mente metaforica insegnando a cogliere le connessioni e rendendo sensibili al mondo dei simboli, apre lo spazio interiore e ne intensifica la percezione, rende indipendenti dal giudizio esterno, induce quel silenzio interiore in cui il nuovo può germogliare.

Attraverso la pratica yoga i bambini imparano:

Giuliana Casanova

nata a Milano nel 1964, insegnante di scuola primaria dal 1985 con esperienza nelle scuole speciali.
Dopo un percorso di yudo si avvicina all’Hatha Yoga grazie all’incontro con il maestro Maurizio Morelli; per alcuni anni segue entrambe le disciplinefinchè sente che la passione per lo yoga risuona più forte interiormente.
Frequenta il corso di Formazione per l’abilitazione all’insegnamento presso la scuola Hamsa di Maurizio Morelli e Marisa Consolo diventando insegnante yoga nel 2013, diplomata metodo Balyayoga e  Scuola Ananda Ashram.
Ha insegnato agli adulti presso la Libera Scuola di Hatha Yoga e da alcuni anni insegna presso il Centro San di via Belinzaghi.
Interessata in particolare allo yoga come strumento educativocapace di promuovere nei bambini un nuovo modo di stare a scuola e di apprendere; una metodologia che vede unità tra ascolto, osservazione libera da giudizio e rispetto dei tempi individuali di crescita.
Alla base della sua tecnica yogica c’è la consapevolezza che lo yoga, partendo dal movimento fisico, apre la strada all’esperienza, all’acquisizione e al riappropriarsi di nuove e profonde conoscenze interiori integrandole armoniosamente in ciò che ognuno è veramente.